nessuno li vuole, però quando servono fanno comodo
Gli stranieri in Provincia di Asti
Leggiamo su "La Stampa" del 25 maggio 2010 che l'abolizione delle piccole province in Italia, voluta dalla manovra finanziaria di Tremonti, non toccherà la Provincia di Asti in quanto supera di poche migliaia di residenti il tetto minimo fissato a 220.000 (221.194 residenti dati Istat novembre 2009).
In provincia di Asti sono residenti 21.034 cittadini stranieri e proprio questa presenza ha "salvato" la provincia di Asti.
Una volta tanto gli amministratori pubblici della Provincia dovranno ringraziare gli stranieri per avere scelto di vivere qui da noi ed in questo caso specifico, di essere la chiave di volta per cui potranno continuare a esercitare le cariche pubbliche (presidenza, assessorati, consiglio provinciale) ed i benefici annessi.
Stesso discorso vale per tutti quegli astigiani che continuano a vedere l'immigrazione come minaccia all'identità territoriale, identità questa volta proprio preservata grazie alla presenza di stranieri.
Da sempre andiamo dicendo che l'immigrazione è una risorsa, in questo caso ne abbiamo avuto la prova concreta e speriamo che gli amministratori pubblici non si dimentichino di questo momento ed investano più risorse sull'immigrazione.
Non fosse altro per riconoscenza.
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