sabato 8 maggio 2010

FUORI dal GIRO 2010


Contro la tratta di esseri umani
dalla parte dei Diritti. Per Tutti.

Anche quest’anno PIAM onlus Asti organizza “Fuori dal Giro - Contro la tratta di esseri umani”
L’iniziativa si svolgerà sabato 22 e domenica 30 maggio e prevede una serata musicale ed una cena in cui i sapori del sud del mondo si sposeranno con i vini locali.

Il tema conduttore è “Dalla parte dei Diritti. Per Tutti.” a sottolineare il fallimento delle politiche securitarie sull’immigrazione e la necessità di affrontare questo fenomeno con serietà e competenza, in modo da generare diritti di cittadinanza e non esclusione sociale e repressione.

Programma:

sabato 22 maggio
ore 21,30 - Palafreezer, ore 21.30, C.so Alfieri n.109 (ex caserma colli di felizzano), Asti
Marius Seck e Orange Project in concerto

domenica 30 maggio
Casa del Popolo, Via Brofferio n.139, Asti

ore 15 Laboratorio di cucina etnica
Sarà possibile partecipare alla preparazione di piatti tipici della Moldavia, Ghana, Nigeria, Cina e Marocco.
Chi è interessato a partecipare deve prenotarsi.

ore 20,30 Matrimonio Misto
4 piatti etnici si sposano con 4 vini delle colline astigiane (Arneis, Grignolino, Albarossa e Barbera)
Con la partecipazione di Luigi Cilumbriello “maestro di cerimonie” e Max Guaita “enologo precario”.
Costo 25 euro con prenotazione al 328 1896997


Bossi-Fini e Pacchetto Sicurezza
leggi sull’immigrazione che generano clandestinità
e producono disastri come quello di Rosarno

Storia n.1
Una ragazza russa che vive e lavora da 12 anni in Italia è stata espulsa dopo alcuni giorni in un CIE (Centro di Identificazione ed Espulsione). Era andata dai carabinieri per un talloncino dell’assicurazione non esposto, con un permesso di soggiorno scaduto.
E’ successo a Vasto, e la protagonista è una ragazza russa. E’ uscita di casa per andare dai carabinieri. Il giorno precedente era stata trovata senza il talloncino dell’assicurazione esposto: voleva capire come risolvere il problema, ma il problema si è improvvisamente aggravato.
Nell’ufficio si sono accorti che il suo permesso di soggiorno era scaduto, e in quel momento si è accorta che per lo Stato italiano lei era considerata una criminale, e come una criminale è stata trattata.
Non è importato a nessuno che lavorasse regolarmente in Italia da 12 anni, non è importato a nessuno che fosse regolarmente assunta, non è importato a nessuno dei suoi 12 anni di contributi versati allo Stato italiano, non è importato a nessuno che in Italia avesse degli affetti, degli amici, che in Italia fosse la sua vita.
E’ stata trattenuta dalle 10 del mattino alle sette di sera, è stata accompagnata a casa per «consentirle» di fare una veloce valigia, è stata trasportata in uno di quei posti che lo Stato italiano chiama centri di identificazione ed espulsione, ma che in realtà sono carceri sovraffollati, dove le persone vengono trattate ai limiti della umana decenza.
Dopo neanche 10 giorni, e prima ancora che il suo ricorso fosse discusso è stata presa e rispedita nel suo paese. (tratto da Clandestino.carta.org)

Storia n.2
Tanti lavoratori sono arrivati a Rosarno con un permesso di soggiorno in scadenza, perché licenziati nelle aziende del Nord dove lavoravano fino a ieri e dunque rischiavano di perdere i documenti.  Sono le regole disumane della Bossi Fini, rese ancora più dure dal pacchetto sicurezza. Sono norme che non funzionano e servono solo a creare lavoratori ricattabili e un generale clima di insicurezza sociale. Molti dei migranti che arrivano al Sud sperano di trovare uno Stato meno asfissiante e vogliono sfuggire al clima da caccia allo straniero creato dalla Lega. (tratto da Terrelibere.org)

Gli effetti del fallimento della Bossi-Fini e del Pacchetto Sicurezza sono sotto gli occhi di tutti. E’ ora di abolire questa legge inadeguata ed affrontare l’immigrazione con serietà e competenza.

E’ ora di decidere da che parte stare.
Dalla parte dei Diritti. Per Tutti.

1 commento:

  1. Romania is a mafia state with not working administration governed by organized crime.

    Human trafficking in Romania is a state policy and a modern retail which feed corruption and organized crime. Organized crime is constantly looking for legitimate business that could be used as a cover.Behind such companies, actually hiding network specializing in recruitment of girls who end up prostitute.
    These companies are used as a mask, to support illegal activities, to wash the money, but also because leaders mobs to be seen as successful entrepreneurs.
    Besides these companies, strongly related with them, in the town of Curtea de Arges (Romania) exist more mafia groups(indestructible mafia groups) which with the complicity of local taxi drivers, recruit, transport, and place girls to practice prostitution, girls which later are trafficked external.
    According to data held by the Italian authorities in Roma: 85% of prostitutes in Rome are romanian woman. In Milano: eight of ten prostitutes which practice “job” in Milano are romanian woman including Ioana Visan, Berlusconi's hooker from Curtea de Arges (Curtea de Arges, pimps factory from Romania, manager: local corrupt police ) arrived in Italy by prostitution networks from Curtea de Arges
    Cars of the pimps from Curtea de Arges who recruit girls from prostitution and customers for them: B-14-WXH (prostitute-pimp who was married with Caroli Pici, said Loti, a member of a criminal gang George Nan by world involved in human trafficking, kidnappings, usury and murders, thefts from apartments, and car thefts, and that on the June 20, 2004 abducted and kidnapped Anna Maria Valdata, the italian wife of a tycoon for which demanded a ransom of 1 million euros http://www.independent.co.uk/news/world/europe/nightmare-of-kidnapping-returns-to-italy-as-millionaires-wife-is-held-733071.html http://ziare.zaraf.ro/articol8544/RAPITORUL-MILIARDAREI-INFRACTOR-INTERNATIONAL.htm http://archivio.panorama.it/home/articolo/idA020001025842 ) and B-34-TND (pimp - one of the mob leaders from Curtea de Arges)
    About the pimp Caroli Pici, nick Loti and local corrupt police:
    http://www.ziarulprofit.ro/archives/6159
    http://www.ziarulprofit.ro/archives/10990

    ...in Denmark, Romania is the country with the most prostitutes and according to Europol, Eurojust, The Times, CNN, the first exporter of prostitution in Europe is Romania.

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