Incontro
pubblico
2
maggio 2012
Su iniziativa del Coordinamento Asti-Est e di PIAM onlus, i candidati sindaco Fabrizio Brignolo, Giovanni Pensabene, Gabriele Zangirolami e i candidati al consiglio comunale Alina Haman, Mario Malandrone, Piero Vercelli e Roberto Zanna,
hanno incontrato le famiglie occupanti dello stabile in Via Allende
n.19 e hanno discusso con i presenti del problema abitativo in Asti.
A fine incontro, dopo un ampio scambio di proposte e constatato che in città:
- il problema abitativo è sempre più pressante
- negli ultimi anni è mancata del tutto una politica comunale rivolta a affrontare concretamente le situazioni di emergenza abitativa
- occorre intervenire con decisione e tempestività, per evitare che molte situazioni critiche, ma ancora “recuperabili” diventino vere e proprie emergenze
si è deciso di verbalizzare i
punti più significativi emersi dal confronto pubblico, per poi
sottoporli a tutti i candidati sindaco e a tutti i candidati al
consiglio comunale, chiedendo di sottoscriverli.
1
- Si chiede all'Amministrazione Comunale di ritirare i provvedimenti
amministrativi, civili e penali emessi contro le famiglie ad oggi
occupanti gli spazi di Via Allende e Via Orfanotrofio. Si riconosce che
le occupazioni di immobili per esigenze abitative, sociali o culturali
costituiscono un legittimo esercizio di diritti costituzionali. Ci si
impegna per il futuro a non procedere legalmente contro eventuali nuove
occupazioni a scopo abitativo.
2 - Ci si impegna a potenziare i Servizi Sociali del Comune, in particolare nel settore “reddito e casa”.
Sarà necessario avviare:
- un censimento di tutti i singoli e famiglie in condizione di precarietà e/o emergenza abitativa.
- un censimento di tutti gli immobili sfitti, pubblici e privati, presenti in città, nonché di quelli in vendita giudiziaria, con particolare riguardo ai titoli di proprietà (immobiliare, banche, assicurazioni, piccola proprietà, in vendita giudiziaria)
- procedure per l'acquisizione nel patrimonio immobiliare dell'ATC dell'edificio di via Allende
- la ristrutturazione dell'edificio di via Orfanotrofio per ricavarne 19 alloggi di edilizia residenziale pubblica (come da studio di fattibilità della relativa variante)
- la regolarizzazione a norma di legge del domicilio delle famiglie “occupanti” di via Allende e di via Orfanotrofio
- l'avvio di un progetto di social housing per l'edificio Ferrotel
3
- Nel caso non si trovino altri strumenti rapidi e efficaci per
contrastare il problema delle emergenze abitative, si requisiranno gli
edifici pubblici inutilizzati che saranno destinati all'accoglienza
delle famiglie sotto sfratto.
4 - Ci si impegna a
riattivare il “Tavolo cittadino sulle emergenze abitative”, che sarà
gestito con dinamiche di partecipazione orizzontale e di confronto reale
e concreto, fra istituzioni e enti del privato sociale e associazioni.
Sottoscrivono il verbale dell'incontro:
PIAM onlus Asti
Coordinamento Asti-Est
Giovanni Pensabene - Federazione della Sinistra
Mario Malandrone - Uniti per Asti
Mario Malandrone - Uniti per Asti
Antonia Adurno - Asti Bene Comune
Roberto zanna - Asti bene Comune
Mariateresa Gandolfo - Uniti per Asti
Mariateresa Gandolfo - Uniti per Asti
Nessun commento:
Posta un commento